Gli istrici di Schopenhauer non avevano letto Lacan
Autore: Marco Isaia
Anno: 2023
Editore: Biblioteca delle Soluzioni
Pagine: 102
Come viene ad indicarci il filosofo tedesco, in questo precario equilibrio sospeso tra il calore di un abbraccio e il dolore della sua stretta, si ritrova un mondo, si trovano l’essere umano ed il soffio che intimamente lo abita, l’energia che lo scalda. La storia di Enrico raccolta in queste pagine diventa allora – in un excursus tra filosofia e linguistica, arte e psicanalisi – uno dei numerosi e svariatissimi esercizi d’equilibrismo che quotidianamente cercano d’inventarsi, d’immaginarsi, rispetto al come cavarsela con una condizione tanto delicata quanto essenziale. Condizione che proprio a fronte di questa sua fragilità e delle dolorose conseguenze che porta, sembra essere in qualche maniera sempre più temuta, se non scientemente evitata. Per sua grande fortuna però Enrico, potrà contare su un bravo e bislacco maestro, Jaques lo stregone, che a proposito dell’amore, ne sapeva qualcosina in più.
Marco Isaia nasce a Torino, è psicologo psicoanalista. Membro dell’Association Lacanienne Internationale di Parigi ha conseguito un PhD in psicoanalisi e psicopatologia all’Università Paris 7 Diderot. Per diversi anni ha lavorato nei servizi di psichiatria e dipendenze patologiche degli istituti penitenziari della regione parigina, insegnando in parallelo psicologia ed arte all’Università di Poitiers. Autore di traduzioni ed articoli per Castelvecchi e Paginaotto, nel 2021 ha pubblicato con le edizioni L’Harmattan “L’autobiographie criminelle ou la plainte d’Antigone. Réflexion entre la parole du sujet détenu et l’écriture autobiographique”. Oggigiorno lavora in studio, dove continua ad ascoltare e a ricevere tante storie.
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Lo straniero che ci abita. Dialoghi intorno al corpo
Con il corpo si dice molto più di quanto non si abbia intenzione di dire. Il corpo ci tradisce in continuazione, comunica ciò che non vorremmo far trapelare, si sottrae ai nostri tentativi di controllo. Anarchico e arbitrario, è nostro compagno inseparabile. Di lui vogliamo godere a ogni costo e in ogni modo, anche forzandolo con droghe e alcool, fino a renderlo dipendente, trattandolo come se non avesse limiti e potessimo servircene a piacimento. Cinque psicoanalisti, un medico e una scrittrice esaminano l’immagine del corpo nella nostra società, i cambiamenti che avvengono nel corso delle normali mutazioni dell’adolescenza e della maternità, quelli che avvengono in seguito alla malattia, fisica o psichica, e alle diverse forme di segregazione o di autosegregazione.
La dinamica della cura. Pulsione, rimozione, ripetizione
Questo libro è composto dalle trascrizioni di tre Seminari tenuti da Jean-Paul Hiltenbrand a Milano per gli allievi del Laboratorio freudiano e i soci dell’Associazione lacaniana internazionale Milano. È la seconda raccolta dei suoi testi (il primo volume si intitolava, come i concetti trattati, Transfert, Oggetto a, Identificazione, et al./edizioni, Milano 2013) e contiene la ricchezza distillata di un importante lavoro teorico e di una lunga pratica clinica. Questa volta sono riesaminate la pulsione, la ripetizione e la rimozione, al cuore della dinamica della cura ma anche regolatrici, o sregolatrici, della nostra vita.
Incontornabile / Incontournable
Imprescindibile è stato nell’insegnamento della dottoressa Drazien l’intreccio tra le questioni, i problemi, i sintomi di ciascuno di noi che seguivamo i suoi insegnamenti e la clinica, soprattutto quella delle psicosi