Lacan tenne il seminario dal titolo “Il rovescio della psicanalisi” – il diciassettesimo del suo insegnamento – nell’anno accademico 1969-1970. I fatti del maggio ’68 non esulano dalla tematica del seminario né per le implicazioni concrete, nè soprattutto perchè Lacan vi sviluppa una teoria del potere che ha il suo fulcro nel “discorso del padrone”, esatto rovescio del discorso della psicoanalisi. Il discorso del padrone, infatti, è incentrato sul potere del significante, mentre nel discorso della psicoanalisi il potere non è accordato al significante ma a ciò che lo causa. “Il rovescio della psicoanalisi” è dunque un seminario critico nei confronti di Freud.

I. Produzione dei quattro discorsi. – Assi della sovversione analitica: II. Il padrone e l’isterica. III. Sapere, mezzo di godimento. IV. Verità, sorella di godimento. V. Il campo lacaniano. – Al di là del complesso di Edipo: VI. Il padrone castrato. VII. Edipo e Mosè, e il padre dell’orda. VIII. Dal mito alla struttura. IX. La feroce ignoranza di Yahweh. – Il rovescio della vita contemporanea: X. Colloquio sulla gradinata del Pantheon. XI. I solchi dell’aletosfera. XII. L’impotenza della verità. XIII. Il potere degli impossibili. – Allegati: A. Analyticon. B. Relazione del professor André Caquot. – Postfazione di Jacques-Alain Miller. – Cenni storici e biografici. – Avvisi. .